La sagoma della nuova R5 E-Tech Electric che debutterà il 26 febbraio prossimo al Salone di Ginevra. Lo stile sarà fedele al concept, l'autonomia arriverà a 400 km, sarà prodotta in Francia e costerà 25mila euro.

Renault 5 Electric, si mostra già a pezzi in vista del debutto al Salone di Ginevra 2024

di Nicola Desiderio
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La Renault svelerà la R5 elettrica al prossimo Salone dell’Auto di Ginevra, in programma dal 26 febbraio prossimo, ma ha iniziato già una campagna di comunicazione e promozione che prevede pubblicità, l’acquisto di un pass che permetterà in 7 paesi (Italia compresa) di averla in anticipo rispetto agli altri clienti e infine la pubblicazione di immagini parziali che è già iniziata e che ci permette di conoscerne in anticipo alcune caratteristiche tecniche e di capire come apparirà il revival ad emissioni zero di uno dei modelli più iconici della storia della Régie e tra i più importanti per la effettiva democratizzazione della mobilità elettrica.

La nuova Renault 5 E-Tech Electric sarà del tutto simile al concept già mostrato nel corso di due anni ed ora, come una donna che vuole farsi desiderare con garbo, sta iniziando a mostrarsi con il suo vestito definitivo: finalmente si vedono il logo luminoso del 5 in tre colori (giallo, blue e verde), il faro anteriore, che all’interno avrà una pupilla che punta ad umanizzarla, la luce posteriore verticale, dotata però di una microsagomatura che favorisce l’aerodinamica, e infine la vecchia presa d’aria sul cofano sostituita da un visore che segnalerà lo stato di carica della batteria che si illumina con il “5” quando è al 100%. Ultimo particolare è il fianco posteriore che, al contrario della prima R5, non è liscio e presenta un profilo che però ricorda la R5 Turbo a motore centrale, altra icona nell’icona, ricordata per le sue prestazioni e per i suoi parafanghi voluminosi.

L’altra notizia è che la R5 elettrica sarà lunga 3,92 metri e, come è noto, sarà basata sulla piattaforma CMF-B EV che è stata ribattezzata AmpR Small da quando la Renault ha costituito la società Ampere che sarà quotata in borsa e si occuperà di costruire tutte le elettriche del marchio transalpino, ma anche alcune delle alleate Nissan e Mitsubishi. Tale piattaforma permetterà si abbattere i costi di produzione rispetto alla Zoe del 30% grazie al fatto che il 70% dei suoi componenti è derivato dalla CMF-B sulla quale sono costruite le Renault Clio e Captur e le Dacia Sandero, Jogger e la nuova Duster. La batteria sarà costituita da 4 moduli, peserà 15 kg in meno e avrà una capacità di 40 kWh o 52 kWh per un’autonomia che arriva fino a 400 km.

L’architettura elettrica è a 400 Volt, il caricabatterie di bordo permetterà il cosiddetto V2G ovvero lo scambio di energia con la rete e il motore sarà, così come per tutte le elettriche Renault, sincrono a magneti permanenti del tipo EMSS (Electrically Excited Synchronous Motor) a rotore avvolto e senza l’utilizzo di terre rare per la parte magnetica, aspetto strategico poiché diminuisce i costi e la dipendenza da materiali rari, presenti solo in aree lontane e non del tutto stabili e che, così come per quelli che riguardano le batterie, sono largamente in mano alla Cina. Anche il nuovo motore sarà più leggero di quello della Zoe, di ben 20 kg, sarà anche più compatto e la corrente in entrata e in uscita (in fase di recupero) sarà gestita dalla cosiddetta accessory box che integra l’inverter e altri componenti essenziali come il regolatore di tensione. Infine la R5 avrà le sospensioni posteriori multi-link e porterà al debutto Reno, l’assistente avatar di Renault.

La campagna di lancio, battezzata R5VOLUTION IS BACK, è curata dalla Publicis Conseil, partner storico di Renault nella comunicazione, e per tre mesi punterà a riproporre il valore rivoluzionario della prima R5 nel 1972, quando il mondo e Renault affrontavano grandi trasformazioni aziendali, sociali, politiche e anche energetiche. Dunque in analogia con quanto sta accadendo adesso con la transizione energetica e il passaggio verso la mobilità elettrica. A supporto ci sarà anche un cortometraggio di 30 secondi, in onda televisiva in Italia dal 17 al 31 dicembre, prodotto dallo studio Man VS Machine con la colonna sonora di Instant Crush, brano del celeberrimo gruppo francese Daft Punk. L’ambientazione è un gigantesco QR Code (simbolo di omologazione) che forma un labirinto dal quale la R5 tenta di fuggire.

Farà parte della campagna di promozione l’R5 R Pass, una card che costa 150 euro, vale come prelazione della vettura con la possibilità di confermare l’ordine 10 giorni prima dell’apertura al resto dei clienti e infine permetterà di sapere in anticipo notizie sulla vettura, partecipare ad eventi ed entrare in possesso della propria R5 E-Tech elettrica prima rispetto agli altri clienti. Questa possibilità sarà riservata a sette paesi (Francia, Germania, Italia, Spagna, Regno Unito, Belgio e Paesi Bassi). I possessori dell’R5 R Pass riceveranno inoltre un modellino della nuova R5. La nuova elettrica di Renault sarà prodotta presso il Centro ElectriCity, che si trova a Douai, debutterà al Salone di Ginevra il prossimo 26 febbraio e inizierà le consegne il prossimo autunno. Il prezzo? Sarà di 25mila euro, come un’auto ibrida di pari classe.

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Domenica 10 Dicembre 2023 - Ultimo aggiornamento: 13-12-2023 12:45 | © RIPRODUZIONE RISERVATA