L'Opel Astra acquista nuovo appeal con il nuovo 4 cilindri diesel 1.6 CDTI BiTurbo da 160 cv su berlina e famigliare

Opel Astra 1.6 diesel BiTurbo, ecco la compatta "pepata" con sovralimentazione super

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RUSSELSHEIM - Scattante e veloce con consumi ed emissioni contenute, grazie all'innesto del nuovo quattro cilindri a gasolio 1.6 CDTI BiTurbo da 160 cv su berlina e famigliare, l'Opel Astra acquista nuovo appeal. In vendita in Italia a 27.100 euro, la brillante compatta tedesca promette divertimento alla guida nella versione a cinque porte grazie a uno scatto da 0 a 100 km/h in 8,6 secondi, a una ripresa da 80 a 120 km/h in 7,5 secondi e a una velocità massima di 220 km/h. Il tutto con consumi ed emissioni da vettura ''tranquilla'': sulla carta, infatti, con un litro di carburante nel ciclo misto percorre ben 24,4 chilometri mentre per quanto riguarda la quantità di CO2 immessa nell'atmosfera il dato di omologazione è di 109 g/km.

Nella nuova proposta di Russelsheim, l'architettura leggera dell'attuale generazione (pesa sino a 200 kg in meno della precedente) si combina con l'efficienza di un motore di 1.598 cc che è in grado di erogare una coppia massima di 350 Nm già a 1.500 giri e un picco di potenza di 160 cv a 4.000 giri al minuto, grazie all'adozione di due turbine. Il risultato sono, appunto, performance sino a qualche anno fa ad appannaggio dei ''duemila'' e percorrenze elevate.

Una soluzione tecnica particolarmente interessante, quella dell'adozione di una sovralimentazione biturbo, messa in rilievo da Karl-Thomas Neumann, CEO di Opel: ''Quando abbiamo lanciato Astra lo scorso anno - ha chiarito il dirigente della Casa tedesca - il suo mix di spazio, dotazioni, comfort e connettività ha portato una ventata di novità nel segmento delle compatte. E' una delle vetture più leggere della sua categoria e grazie al nuovo motore biturbo di 1,6 litri trova poche vetture in grado competere con la sua combinazione unica di potenza, prestazioni, fluidità e bassi consumi''.

Disponibile nel nostro Paese solo nel più ricco allestimento Innovation, la BiTurbo costa 600 euro in più del modello 1.6 CDTi turbodiesel da 136 cv di pari livello, rispetto a cui vanta 24 cv in più, una coppia superiore di 30 Nm (350 Nm contro 320 Nm) a partire da un regime di rotazione inferiore di 500 giri (che per entrambe rimane lineare sino a 2.500 giri). A livello di performance questo significa 1,1 secondi in meno per accelerare da 0 a 100 km/h, 20 km/h in più di velocità di punta con consumi nel ciclo medio superiori di 0,4 litri ogni 100 km (4,1 l/100 km contro 3,7 l/100 km) ed emissioni maggiori di anidride carbonica di 9 g/km (108 g/km contro 99 g/km).

Lo stesso diesel biturbo è offerto anche sulla versione famigliare dell'Astra, la Sports Tourer, sempre nel solo allestimento Innovation e sempre a 27.100 euro, con prestazioni tutto sommato allineate: 0-100 km/h in 8,9 secondi, 220 km/h, consumo medio 4,1 l/100 km, emissioni medie di CO2 109 g/km.
 

 

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Venerdì 20 Maggio 2016 - Ultimo aggiornamento: 21-05-2016 08:08 | © RIPRODUZIONE RISERVATA