La nuova Audi A1 Citycarver

Audi A1 Citycarver protagonista: il nuovo Urban-Suv da città originale e tecnologico

di Cesare Cappa
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AMBURGO - Nell’economia automotive, alla voce domanda offerta, sono sempre i Suv ad avere la meglio a dispetto di tutte le altre categorie di vetture disponibili. Ecco perché sempre più spesso le varianti a ruote alte di automobili tradizionalmente “normali”, possono essere una soluzione spendibile, appetibile e sostenibile. Come dimostra la nuova Audi A1 citycarver. Un piccolo Urban-Suv che riprende in parte alcuni diktat stilistici della più nota famiglia di modelli Q. Tale lettera manca però all’appello nella denominazione della A1 citycarver. Questo perché si tratta di una vettura che deriva proprio dalla Audi A1, sviluppata sulla piattaforma MQB A0, che non prevede la trazione integrale quattro. Disponibile invece sulle vetture a “timbro” Q.

Si tratta per lo più di un tuning, sia estetico che di assetto, che offre una prospettiva di tipo Suv al modello d’ingresso della gamma dei Quattro Anelli. Che nella sua edizione citycarver conserva pressapoco le dimensioni standard di A1 Sportback. Ad essere puntuali la lunghezza aumenta di 1,7 centimetri e la larghezza di 1,6. In ogni caso il dato complessivo del lato lungo è pari a 4,05 metri, ovvero quello che oggi è l’intorno quando si parla di vetture del segmento B. A fare la differenza “vera” rispetto alla Sportback, sono i 5 cm di altezza in più. Un valore che deriva da un assetto rialzato di 3,5 cm e dalla presenza di serie dei cerchi in lega da 16 pollici. Confermato invece il volume del bagagliaio fisso a quota 335 litri.

In tema di conferme anche la gamma motori. Al lancio, iniziato da qualche tempo, è a listino solo il 3 cilindri turbo benzina da un litro di cilindrata. Il 1.0 TFSI è declinato nelle versioni 25 da 95 cv e 30 da 116 cv. La prima è accoppiata ad un cambio manuale a 5 marce, la seconda sia ad un manuale a sei marce, sia al cambio automatico doppia frizione S tronic. In un secondo momento arriverà il 35, ovvero l’unità 1.5 TFSI da 150 cv, anche in questo caso disponibile sia manuale che automatica. Marcata la caratterizzazione da city-Suv, fondamentale per staccare dal resto della gamma. In questo frangente l’elemento di spicco è la calandra single-frame Audi. Che mostra le tipicità dei modelli Q, ovvero la forma ottagonale, invece di quella esagonale caratteristica di A1 Sportback. Diverse le appendici aerodinamiche che alimentano questa distinzione.

Differente la questione di bordo, che riprende in toto le dinamiche della citycar Audi. L’attenzione per la cura del dettaglio e la scelta dei materiali è palese, così come una ricercata completezza multimediale. Di serie il quadro strumenti digitale, che si può evolvere (attingendo alla lista degli optional) nel più celebre Virtual Cockpit (con diagonale da 10,25 pollici). Lo stesso vale quando in discussione c’è lo schermo touch al centro della plancia: in partenza sono 8,8 i pollici a disposizione degli occupanti, ma optando per il sistema multimediale più evoluto, si passa a 10,1. L’auto può essere corredata anche dell’Audi Smartphone Interface, che consente la connettività degli smartphone Apple e Android, grazie ai rispettivi Apple CarPlay e Android Auto. È la prima del segmento in cui questa connessione può avvenire senza l’impiego di un cavo.

Una vettura altrettanto evoluta pure sotto il profilo dell’impianto Audio. Pur trattandosi di un’auto con una chiara impronta cittadina, Audi non ha lesinato nel ventaglio dell’offerta tecnica, mettendo a disposizione anche un sistema targato Bang e Olufsen. Su strada conserva la dinamica tipica di A1, brillante e confortevole, con il vantaggio di una seduta rialzata.

La Audi A1 citycarver si presenta al pubblico con due allestimenti: quello d’ingresso, che mantiene la denominazione della vettura e l’Admired, che porta in dote ad esempio i cerchi da 17” e l’Audi Smartphone Interface. I prezzi partono dai 23.950 euro della 25 TFSI entry level. In questa prima fase è presente una versione “edition one”, caratterizzata da colori grigio zinco e arancio pulse con ruote Audi Sport da 18 pollici. Il single frame e le scritte posteriori sono invece definite dalla tinta del nero. Tinta ripresa dai gruppi ottici bruniti, a contrasto con calotte dei retrovisori esterni e tetto della vettura. La edition one è disponibile sono nelle versioni 30 e 35 TFSI.
 

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Martedì 5 Maggio 2020 - Ultimo aggiornamento: 06-05-2020 10:23 | © RIPRODUZIONE RISERVATA
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